giovedì 7 luglio 2011

CHAPERONI MOLECOLARI: In Germania compreso il funzionamento di una famiglia di proteine accompagnatrici.

 Le proteine sono formate da specifiche sequenze di amminoacidi che sono allla base della loro struttura e fuzionalità. Quando una proteina viene sintetizzata non è immediatamente funzionale, deve innanzitutto ripiegarsi per assumere la sua specifica conformazione tridimensionale che le permetterà di funzionare completamente. Esiste un gruppo di particolari proteine che svolge questo ruolo, sono noti come chaperoni molecolari.
Per quanto riguarda le proteine che devono occupare un ruolo funzionale nella membrana i chaperoni molecolari non solo legano e trasportano la futura proteina impedendo ad essa di aggregarsi con altre componenti cellulari, ma la aiutano anche ad inserirsi al suo interno. Il meccanismo molecolare di una famiglia di chaperoni molecolari che svolge questo importante ruolo di trasporto e inserimento di proteine nela membrana è stato risolto da un team di ricerca dell'università d Francoforte. La notizia è apparsa su Science il 5 luglio.
Queste proteine sono ancorate alla membrana attraverso una singola struttura ad elica. Sono state soprannominate proteine TA (tail anchored) "coda ancorata".
Sembra che la chiave che sia alla base del meccanismo di corretto smistamento delle proteine sono delle specifiche sequenze segnale che vengono riconosciute dagli chaperoni. Una volta legata la proteina da trasportare, l'inserimento di quest'ultima all'interno della membrana plasmatica avviene grazie al riconoscimento di un recetterore.
In approfonditi studi biofisici il gruppo di ricerca ha mostrato che la porzione centrale della proteina accompagnatrice chiamato Get3, regola sia il legame alle proteine ​​TA all'interno del citosol sia il loro rilascio a livello della membrana. Le due proteine ​​recettori Get1 e Get2 aiutano nell'inserimento le proteine ​​TA. Sembra che un ruolo importante sia svolto dall'interazione con la componente ATPasi Get3. Sulla base delle diverse strutture cristalline i ricercatori suggeriscono un modello per il meccanismo di come le proteine ​​TA sono inseriti nella membrana. Su interazione con il suo recettore di membrana del dimero Get3 si crea una progressiva apertura che consente l'inserimento controllato delle proteine ​​TA.
Nella figura le due subunità Get3 sono mostrate in verde e in blu. Rappresentano il luogo dove le proteine recettere Get1 (rosso e arancione) si legano e interagiscono con Get 3 consentendo l'inserimento nella membrana della proteina.
Fonti: http://www.sciencemag.org/content/early/2011/06/29/science.1207125

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