domenica 6 giugno 2010

STUDIARE I miRNA PER CARPIRE I SEGRETI DELLE CELLULE IMMUNITARIE


Ormai grazie ai rapidi e continui progressi nel settore della biotecnologia, gli scienziati sono sempre più in grado di vedere all'interno del nucleo di una cellula per carpire i segreti del suo materiale genetico. Tuttavia, ciò che accade al di fuori del nucleo, per molti aspetti, è rimasto un mistero. Ora, i ricercatori con il National Institutes of Health sono più vicini a comprendere come l'attività al di fuori del nucleo possa determinare il comportamento di una cellula. Essi hanno studiato le cellule immunitarie dei topi ed hanno esaminato i tipi, le quantità e l'attività dei microRNA, componenti genetiche che contribuiscono a regolare la produzione di proteine.

Studio scopre somiglianze epigenetiche tra cellule tumore di Wilms e normali le cellule staminali renali:Risultati suggeriscono meccanismo di sviluppo tumorale, possono applicare ad altri tipi di cancro pediatrico


L'analisi dettagliata dell'epigenetica - fattori che controllano quando e in quali tessuti i geni devono essere espressi - del tumore di Wilms rivela sorprendenti analogie con le cellule staminali che normalmente si trovano nei reni fetali. La ricerca è del Massachusetts General Hospital (MGH) Cancer Center, i ricercatori hanno rivelato nuovi percorsi cellulari che sono fondamentali per lo sviluppo del tumore di Wilms, risultati che possono valere anche per altri tumori pediatrici. La relazione appare nel numero del 4 giugno di Cell: Stem Cell.

venerdì 4 giugno 2010

VACCINO EBOLA: trattamento sperimentale protegge scimmie dal virus Ebola


Gli scienziati utilizzando minuscole particelle di materiale genetico sono riusciti ad interferire nel processo di replicazione del virus mortale Ebola, riuscend ad impedire che le scimmie esposte al virus morissero di febbre emorragica. Lo studio  pubblicato su The Lancet, suggerisce che tale protezione dovrebbe essere possibile anche negli esseri umani. "Negli ultimi dieci anni, abbiamo valutato numerosi approcci terapeutici per il trattamento del virus letali, come Ebola", ha detto il co-autore il Dr. Lisa E. Hensley della US Army Medical Research Institute of Infectious Diseases (USAMRIID).
 "Nessuno di loro ha conferito una protezione completa per i primati infettati dal virus Ebola fino ad ora."